sabato 5 giugno 2010

Morta trans a Roma coinvolta nel caso Marrazzo

Ieri la trans Roberta è stata trovata a Tor di Quinto un quartiere di Roma, morta, impiccata nella sua casa .
La cosa che fa scalpore è che la trans aveva aveva avuto dei problemi con i quattro carabinieri coinvolti anche nel caso del presidente della regione Lazio, Marrazzo.
A dare queste notizie alla stampa e alle forze dell’ordine è un’amica di Roberta, e sembrerebbe che proprio Carlo Tagliente, tutt’ora agli arresti domiciliari per aver ricattato Marrazzo, era quello ad avere i rapporti più stretti con la trans morta per quanto riguardava permessi di soggiorno e documenti vari.






Le amiche avevano spesso consigliato a Roberta di tagliare i ponti con tutto ciò che riguardava il caso Marrazzo, poiché , sostenevano, poteva diventare pericoloso rimanere legate a quella storia, ma lei era stata molto amica di Brenda e ci usciva spesso insieme.

Roberta aveva molti problemi economici e varie preoccupazioni per la sua famiglia che aveva lasciato in Brasile quando si era trasferita in Italia. Inviava soldi ai suoi undici fratelli per aiutarli se poteva. Questo anche per comprendere che non tutte le transessuali conducono vite dorate e agiate, molte sono nelle ristrettezze economiche e spesso vivono ricattate dalle forze dell’ordine.

Nessun commento:

Posta un commento